mercoledì 17 giugno 2015

Apple Time Capsule

Si parla, a mio avviso, troppo poco di Time Capsule. È però difficile sapere come classificare Time Capsule di Apple: combina un router, 3 porte USB, un print server per stampare wireless, un access point wireless e 1TB o 3TB di spazio per i backup. Per un uso domestico, Time Capsule, sarà l'unico dispositivo che sarà necessario per gestire la connettività e l'archiviazione e condivisione dei dati con 1TB di spazio; se si cerca di limitare le spese, è disponibile anche una versione con 500GB di spazio per i backup.
In poco meno di 20 centimetri di larghezza e di 4 centimetri di altezza, nessun altro router o disco di rete sul mercato ha un simile fascino: siamo noi malati del design Apple o è davvero un bel prodotto da vedere? È presente un unico LED nell'angolo della parte anteriore (che può essere però disattivato dall'Airport Utility), che è verde se tutto funziona a dovere, mentre se la connessione a Internet non è attiva presenta un colore simile all'ambra.
Time Capsule è concepita principalmente per gli utenti Mac che vogliono usufruire di Time Machine, il backup di sistema completamente automatico introdotto dal sistema operativo Leopard. Tuttavia, anche gli utenti Windows possono accedere al disco rigido all'interno del Time Capsule come accederebbero a un qualsiasi disco di rete, anche se sarà necessario installare il software di Apple chiamato Bonjour per poterlo fare. Time Capsule è da considerarsi, nel setup, come qualsiasi altro apparecchio di rete di Apple.
Abbiamo installato l'ultima versione di Apple Airport Utility e il software ha immediatamente rilevato Time Capsule e tutto ha funzionato attraverso la procedura guidata davvero facile da usare: anche l'utente meno esperto è assolutamente in grado di configurare Time Capsule. Se proprio dovessimo trovare per forza una critica, la possiamo indicare nel processo di installazione: il setup si compie attraverso una applicazione e non può essere fatto, come per tutti i router sul mercato, da un browser web. L'accesso al disco SATA a 7200RPM è davvero molto semplice: per gli utenti Mac, Time Capsule appare nel Finder. È quindi possibile selezionare un file del nostro Mac e depositarlo wireless in Time Capsule. Mentre questo è comune a tutte le unità disco di rete, la vera applicazione rivoluzionaria di Time Capsule è nell'integrazione con Time Machine: il backup è automatico e il setup iniziale, di cui prima abbiamo trattato, è indispensabile per questa funzionalità in quanto all'utente vengono chieste le password per l'accesso al disco.


lunedì 8 giugno 2015

El Capitan OSX 10.11

OS X 10.11 si chiamerà El Capitan. È questa la prima notizia che arriva dalla WWDC15, che non è partita con il classico “stato della nazione”, un bilancio di quel che è stato fatto nel mondo Apple, attraverso i numeri, ma andando subito al sodo. Il nome fa riferimento alla parete simbolo di Yosemite e anche nella denominazione è evidente il volr indicare un’evoluzione dell’attuale OS. Tra le novità menzionate in primo piano, in un sistema operativo che si concentrerà su affinamenti e miglioramenti, c’è un’estensione delle gesture.

Due le aree sulle quali, come indicato da Craig Federighi (che ha fatto da relatore) si è concentrata Apple: esperienza e performance. Di rilievo funzionalità avanzate per Spolight che consentono, ad esempio, di eseguire ricerche usando un linguaggio naturale (es. “Trova tutte le mail di Mauro alle quali non ho risposto”, “Che tempo farà giovedi?”, “Mostrami le slide di Pippo”).

Conferme anche per il nuovo font di sistema, modifiche a Mission Control (ora senza sfondo scuro), il supporto a nuove gesture, nuove funzioni per il cursore del mouse, nuove funzioni per Safari. Interessanti anche le nuove modalità di gestione delle finestre in full screen nel Finder (con funzione di auto-arrange), la nuova versione di Mail, il supporto di Metal per OS X (una tecnologia grafica che consente agli sviluppatori di sfruttare in modo avanzato la GPU).

Apple spiega che il nuovo sistema operativo è più veloce (fino a 1.4x per il lancio delle applicazioni), offre il 40% di maggiore efficienza nel rendering in OpenCL (grazie a Metal). Secondo Apple, Adobe (che ovviamente ha avuto modo di provare in anteprima il nuovo sistema) è riuscita a ottenere migliorie (fino a 8x) in tutta la Creative Cloud; le chiamate alle routine di disegno offrono migliorie in termini di prestazioni fino a 10x.

Sul palco della WWDC gli sviluppatori di Epic Games hanno presentato un engine e un gioco per mostrare le potenzialità di Metal. La tecnologia grafica in questione secondo Apple combina la potenza computazionale di OpenCL e la potenza grafica di OpenGL, mettendo a disposizione API ad alte prestazioni che consentono di ottenere il meglio dei due mondi.

Per Safari e Mail sono state dimostrate alcune nuove gesture, in parte derivate da iOS (swipe a due dita per marcare un messaggio non letto o cancellarlo). In Safari alcuni siti possono essere ridotti a icona, anzi a “Pin”, mandandoli sulla barra di sinistra e quando sono marcati si caricano più velocemente. Può anche essere silenziato facilmente un pannello, o comprendere da quale pannello sta arrivando l’audio in esecuzione su una pagina.

La beta per gli sviluppatori sarà disponibile da oggi, quella pubblica a luglio. L’upgrade (gratuito) per tutti sarà disponibile in autunno.


iOS 9

Dopo il nuovo OS X 10.11 El Capitan, Apple porta sul palco della WWDC15 iOS 9, il sistema operativo mobile più intelligente e sicuro di sempre. Non solo Siri sarà un assistente digitale più veloce ed efficiente, ma l’intero sistema operativo lavorerà per l’utente, aggiungendo promemoria automatici al calendario e suggerendo chi ci sta chiamando, anche se il numero non è in rubrica.

In iOS 9 Apple introdurrà il sistema Proactive Assistant. Ad esempio, se si corre la mattina, Siri avvierà automaticamente la canzone preferita quando si inseriscono le cuffie. Ancora, se in un messaggio ci viene richiesto di effettuare un determinato compito, sarà sufficiente richiamare Siri e chiederle di “ricordarci questo compito”, con riferimento a quanto scritto nel messaggio. Non è tutto, però, dato che aprendo la ricerca Spotlight, Siri suggerirà un elenco di contatti, applicazioni e notizie che potrebbero essere di proprio interesse. La ricerca è stata enormemente potenziata, in grado di mostrare risultati sportivi semplicemente scrivendo il nome della squadra, o ancora in grado di eseguire determinate operazioni matematica, semplicemente digitandole nel campo di ricerca, un po’ come avviene in Spotlight su OS X. Apple rilascerà inoltre le API per la ricerca, così che gli sciluppatori potranno inserire i contenuti delle proprie app direttamente su Spotlight.

Non solo Siri sarà più intelligente ed efficiente, ma l’intero iOS 9 sarà ancora più smart, in grado di inserire automaticamente in calendario un evento, quando si riceve l’invito via Mail. Non solo, ma iOS 9 sarà in grado di ricordare quell’evento, con un pop up apposito, quando si guardano foto che potrebbero avere attinenza con quel determinato evento. Maggiore intelligenza vuol dire anche, in iOS 9, poter chiedere a Siri di mostrare le foto di un particolare evento, così da richiamare una galleria limitata a quanto richiesto dall’utente.

Tra le tante novità di iOS anche la funzione che suggerisce il nome del chiamante. Se questo, infatti, non è presente nella rubrica, iOS 9 spulcerà tra le mail per suggerire che il chiamante “forse può essere”. In questo modo, mail diventa fonte importante per comprendere anche chi ci sta chiamando. Tutto questo, però, non andrà affatto a gravare sulla privacy: iOS 9 è il sistema più sicuro di sempre e sul palco della WWDC15 Apple continua a ribadire che non vuol sapere cosa gli utenti si scrivono e che tutto ciò rimane all’interno del terminale, senza che vengano condivise informazioni sensibili con l’esterno. Inoltre, anche quando l’utente vorrà “legarsi” a servizi online, potrà farlo sempre nell’anonimato.


venerdì 5 giugno 2015

Come rinominare in sequenza un gruppo di foto con Mac

Per prima cosa  selezionate tutti i Files da rinominare





Poi tasto destro del mouse......






Clicchiamo su rinomina...







Diamo un nome.... in caso di foto suggerisco anno mese e giorno es. 20150504






Ora clicchiamo su Rinomina!