mercoledì 12 settembre 2018

Nuovi iPhone X

Apple ha appena presentato il nuovo iPhone Xs. La prima informazione che Phil Schiller annuncia sul palco del Campus di Cupertino riguarda la copertura in vetro, secondo Apple «La più resistente che abbiamo mai integrato in uno smartphone».

Il nuovo iPhone Xs arriva per la prima volta in tre diverse colorazioni – argento, grigio e oro – per la finitura esterna in acciaio inox ed è certificato IP68, capace cioè di resistere ad immersioni in acqua (e alla birra…) fino a 2 metri di profondità per 60 minuti.

Il design non cambia e come previsto ci sono due versioni, una con schermo OLED Super Retina da 5.8’’ (2.436 x 1.125 pixel a 458 ppi, per 2.7 milioni di colori) e una più grande con display da 6.5’’ (2.688 x 1.242 pixel a 458 ppi per 3.3 milioni di colori) che Apple chiama iPhone Xs Max.

Apple ha inoltre migliorato il range dinamico dello schermo del 60%. I due terminali sono dotati delle tecnologie HDR10 e Dolby Vision ed è stato migliorato anche Face ID, che garantisce scansioni del volto ancora più veloci (con un occhio di riguardo per la sicurezza, mantenendo tutti i dati completamente criptati).

Il nuovo processore integrato è l’A12 Bionic, costruito a 7 nanometri. Tra le specifiche dichiarate da Schiller la GPU da 4 core del 50% più veloce del modello precedente, CPU da 6 core e Neural Engine con 8 core. Le prestazioni permettono di avere 5 trilioni di operazioni al secondo contro i 600 miliardi della generazione precedente.

Tre i tagli di memoria, con la versione più capiente dotata di 512 GB di capacità.

Tra i nuovi vantaggi le Siri Shortcuts, che permettono di creare scorciatoie velocizzando le operazioni di tutti i giorni. La dimostrazione sul palco è simile a quella vista a giugno durante la presentazione di iOS 12: le funzioni di Machine Learninggirano 9 volte più velocemente ma consumano un decimo dell’energia. Ovviamente l’uso principale del Core ML è nelle app di Realtà Aumentata, che rendono le immersioni nei mondi virtuali ancora più fluide.

In questa finestra di utilizzo dei nuovi iPhone Xs c’è ARKit 2 e AR Quick Look, che permettono di trasportare oggetti virtuali all’interno di ambienti reali con una precisione mai vista prima. I rendering sono più veloci del 40%: per grafica, dettagli ed effetti supera addirittura le console da salotto.

Un’altra delle applicazioni di ML riguarda la fotocamera: nella presentazione viene usato un iPhone Xs per analizzare gli allenamenti di basket. La fotocamera inquadra la scena ed il telefono è in grado di capire quando l’utente va a canestro e quando invece sbaglia il tiro, offrendo alla fine degli allenamenti le statistiche con tempi, traiettorie, angolo delle gambe ed altre informazioni utili a migliorare le proprie performance.



Nessun commento:

Posta un commento