sabato 27 febbraio 2016

Aver media Game Capture 2


Condivisione, gameplay, YouTube. Tutti trend in grande crescita da un po’ di tempo a questa parte, tant’è che anche le nuove PlayStation 4 e Xbox One hanno cercato, a modo loro, di cavalcare l’entusiasmo proponendo soluzioni “interne” per consentire ai giocatori di mostrare al mondo il loro gameplay. 
Condivisione, gameplay, YouTube. Tutti trend in grande crescita da un po’ di tempo a questa parte, tant’è che anche le nuove PlayStation 4 e Xbox One hanno cercato, a modo loro, di cavalcare l’entusiasmo proponendo soluzioni “interne” per consentire ai giocatori di mostrare al mondo il loro gameplay. 
Questo significa che le schede di acquisizione esterne sono destinate a sparire? Non proprio. Effettuare il “grabbing” con gli strumenti messi a disposizione dalle console comporta comunque alcuni limiti, così come limitato è certamente il controllo che si ha sul video che andrà poi a essere pubblicato. Lunghezza, qualità finale, possibilità di montaggio e post-produzione: tutte cose che noi di IGN conosciamo bene, visto che ci capita quasi quotidianamente di dover acquisire gameplay dalle nostre console, e sebbene gli strumenti inseriti in PS4 e Xbox One siano un aiuto, non rappresentano di certo la soluzione ideale per chi ha la necessità di creare materiali per produzioni un po’ più avanzate. 
Il Game Capture HD II: compatto e funzionale.
Avermedia ha proposto in passato diverse soluzioni, adatte a esigenze molto variegate: qui su IGN abbiamo recensito il recente Live Gamer Portable, una soluzione comoda e compatta, capace di funzionare sia in modalità stand alone sia in collegamento con un PC, e il il Game Capture HD, papà del prodotto che andiamo qui a recensire. Con questa seconda revisione del suo piccolo videoregistratore digitale, Avermedia introduce alcune novità di rilievo, andiamo a vedere quali.
Cos'è  il Game Capture HD II? È una scheda di acquisizione capace di funzionare in maniera totalmente indipendente da un computer. Immaginate il vecchio videoregistratore, a cui collegavate una sorgente via SCART e un cavo passante verso il televisore: ecco, è la stessa cosa, solo che in alta definizione e… senza il nastro delle vecchie VHS vergini. 
Il Game Capture HD II può registrare filmati fino a 1080p @ 30 fps (i 60 fps “passano” al televisore, ma non vengono usati per la registrazione, sia in modalità progressiva che in modalità interlacciata), in base ai settaggi della console collegata. Pur essendo presente un menu su schermo abbastanza complesso, nessuno dei settaggi disponibili riguarda la risoluzione di registrazione, semplicemente il Game Capture HD II registra il frame video così come lo riceve. Se si vuole, quindi, registrare Super Mario 3D World con risoluzione 720p, sarà necessario agire sui settaggi della console, e non sul “videoregistratore”.
Rispetto al precedente Game Capture HD, vengono mantenute ambedue le soluzioni di memorizzazione: una porta USB è presente sul frontale per il collegamento a memorie di massa esterne (che però, visti i bitrate in gioco, devono essere veloci: tutti i nostri tentativi con chiavette e thumb drive sono miseramente falliti), oppure con un apparentemente più comodo disco interno. Il lato inferiore del prodotto, infatti, presenta uno sportello che cela uno spazio adatto all’installazione di un disco da 2.5”, una bella comodità se si preferisce creare, appunto, un vero e proprio registratore digitale da dimenticare nel mobile del televisore.
Rispetto al precedente Game Capture HD, vengono mantenute ambedue le soluzioni di memorizzazione: una porta USB è presente sul frontale per il collegamento a memorie di massa esterne (che però, visti i bitrate in gioco, devono essere veloci: tutti i nostri tentativi con chiavette e thumb drive sono miseramente falliti), oppure con un apparentemente più comodo disco interno. Il lato inferiore del prodotto, infatti, presenta uno sportello che cela uno spazio adatto all’installazione di un disco da 2.5”, una bella comodità se si preferisce creare, appunto, un vero e proprio registratore digitale da dimenticare nel mobile del televisore.
Il pannello frontale: a sinistra si nota la presa USB a cui è possibile collegare una memoria di massa... veloce! Lo slot per il disco interno è accessibile dal pannello inferiore.
Allora, perché “apparentemente” più comodo? Perché in realtà, pur avendo introdotto una porta Ethernet per il collegamento alla rete domestica, Avermedia non ha reso capace il suo Game Capture HD II di mostrarsi come unità di rete, cosa che impedisce di trasferire i file direttamente dal registratore al computer. Per farlo, è necessario trasferirli su una chiavetta USB usando il browser interno, un passaggio che forse si poteva evitare e che rende preferibile l’adozione di una periferica di memorizzazione USB fin dal principio, per chi preferisce rivedere e montare i video sul computer.
A cosa serve quindi la porta Ethernet? È presto detto, a trasformare qualsiasi gamer in uno YouTuber. Basta inserire i dati di accesso al proprio canale YouTube, e il Game Capture HD II è in grado di caricare i filmati autonomamente. E se si vuole effettuare qualche semplice montaggio, basta usare l’editor interno, letteralmente basico a livello di funzionalità, ma comodo per chi non ha esigenze troppo marcate. Grazie alle porte frontali, poi, è possibile collegare un headset direttamente al Game Capture HD II, cosa che consente di registrare anche un commento vocale.
Anche in termini di connettività, c’è qualcosa di nuovo: se il precedente Game Capture HD era basato solo e unicamente su ingressi analogici (Component, per le console in alta definizione), il Game Capture HD II allarga la disponibilità di connettori, aggiungendo una coppia di ingresso-uscite HDMI, per la massima versatilità. Resta fuori solo uno scenario: la registrazione su PlayStation 4.
Il pannello posteriore propone ingresso Component, ingresso e uscita HDMI, porta di rete e l'ingresso per l'alimentatore.
Com’è noto, sia PlayStation 3 che PlayStation 4 criptano totalmente il segnale video sull’uscita HDMI, utilizzando il protocollo HDCP. Non solo i film, quindi, ma anche l’interfaccia di sistema e i videogiochi. Questo significa che il Game Capture HD II, così come qualsiasi altra periferica analoga, non è in grado non solo di registrare, ma anche di mostrare le immagini di PlayStation 3 e 4 ad esso collegate via HDMI. Su PlayStation 3 questo limite può essere aggirato utilizzando l’uscita Component, mentre PlayStation 4, totalmente priva di uscita analogica, resta “bloccata”, per così dire, almeno fino a che Sony, come promesso, non eliminerà la protezione HDCP limitandola alle funzioni di riproduzione dei film. Quindi, al momento, l’unico modo di registrare dall’ultima console di casa Sony è quella di dotarsi di uno “stripper”, un apparato capace di eliminare la protezione HDCP. Ce ne sono in commercio di costosi e meno costosi, e addirittura alcuni splitter HDMI molto economici, non ufficialmente, “puliscono” il segnale in ingresso. 
Completa la dotazione del prodotto un telecomando, molto più comodo dell’app dedicata per iOS e Android, e un cavo HDMI per il collegamento al televisore.
In definitiva, il Game Capture HD II mantiene tutte le promesse fatte da Avermedia. È abbastanza trasparente, nel senso che non si notano apprezzabili problemi di latenza dovuti al passaggio attraverso la periferica, registra filmati di qualità apprezzabilissima e pronti a essere lavorati con un programma di montaggio video o direttamente caricati via YouTube, e si spera che in futuro Sony riveda la sua politica su HDCP e PlayStation 4 in modo da consentire anche a chi possiede la nuova console Sony di registrare le sue sessioni di gameplay liberamente.




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