giovedì 20 settembre 2012

Come recuperare dati Cancellati

Ci sono molti programmi utili a tale scopo che più o meno si somigliano tutti. Personalmente per Windows consiglio, tra quelli freeware, Recuvache è a mio modo di vedere il più semplice ed efficace.



Il primo passo che devi compiere è quello di collegarti sul sito Internet di Recuva e cliccare sulla voce Download from FileHippo.com che si trova nella parte bassa della pagina. Nella pagina che si apre, fai click sulla voce Download Latest Version che si trova in alto a destra per scaricare il programma sul tuo PC.
A scaricamento completato apri, facendo doppio click su di esso, il file appena scaricato (rcsetup128.exe) e, nella finestra che si apre, clicca prima sul pulsante OK per confermare l’utilizzo della lingua italiana e poi sul pulsante Avanti.
Accetta quindi le condizioni di utilizzo del programma cliccando su Accetto e fai click prima su Avanti e poi su Installa e Fine per terminare la procedura d’installazione di Recuva.

Avvia Recuva attraverso la sua icona presente sul Desktop e, nella finestra che si apre, clicca sul pulsante Avanti.
Seleziona quindi la tipologia di file che intendi recuperare mettendo il segno di spunta accanto alla voce ad essa relativa (Immagini, Musica, Documenti, Video o Altri per tutti i tipi di file), clicca su Avanti, metti il segno di spunta accanto alla voce relativa alla posizione in cui intendi ricercare i file cancellati (Non sono sicuro per tutte le posizioni, su card multimediale o iPod, nei Documenti, nel Cestino o in una posizione specifica da indicare attraverso l’apposito campo di testo), clicca ancora su Avanti e poi su Avvia per far partire la ricerca dei file cancellati.


Attendi che la procedura di ricerca venga ultimata e, nell’elenco che compare, metti il segno di spunta accanto al nome del file che intendi recuperare. Clicca quindi sul pulsante Recupera… e, nella finestra che si apre, seleziona la cartella in cui vuoi salvare il file e clicca su OK per due volte consecutive per confermare l’operazione.





Ricorda sempre di consultare le icone che trovi al fianco dei nomi dei file prima di procedere con l’operazione di ripristino. Infatti, solo i file con l’icona verde possono essere recuperati al 100%, mentre quelli con l’icona arancione potrebbero essere danneggiati. Quelli con l’icona rossa sono, invece, quasi del tutto irrecuperabili.

Per Mac invece consiglio DISK DRILL:

Disk Drill è un software per Mac in grado di recuperare qualsiasi tipo di file perso o cancellato sia sul Mac stesso che su periferiche esterne, come chiavette USB, hard disk esterni, iPod e via dicendo. L’applicazione non serve solo a “riparare il danno”, ma anche a prevenirlo, applicando un sistema di protezione dei dati, chiamato Recovery Vault, che assicura in procedimento di recupero dei file più semplice e con risultati probabilmente migliori.
Come Disk Drill anticipa nel tutorial di utilizzo dell’applicazione, non è sempre certa la possibilità di recuperare i dati di cui si ha bisogno: nel caso vengano sovrascritti le possibilità si riducono di molto. Il software offre comunque una concreta possibilità di successo in più anche in caso di hard drive danneggiati.






La tecnologia Recovery Vault consente non solo di proteggere i dati e di recuperarli in seguito, ma anche di recuperarne le proprietà originali come nome del file, cartella in cui si trovava e via dicendo. Tutti i dati recuperabili si trovano in partizioni HFS/HFS+ e FAT32. L’installazione dell’applicazione è semplicissima: chiede inizialmente di accettare la licenza di utilizzo, poi bisogna trascinare l’icona nella cartella delle applicazioni e rispondere alle prime richieste: inserire la password di sistema per consentire l’installazione di Recovery Vault, la possibilità di visualizzare un breve e semplice tutorial che illustra le funzioni principali del programma e la configurazione immediata di Recovery Vault per proteggere il sistema.



Superata la prima fase di installazione, ci troviamo di fronte all’interfaccia utente: compatta, molto chiara, divisa fondamentalmente nella parte di protezione dei dati (”Protect”) e in quella di recupero (”Recover”).



Tramite questa schermata possiamo accedere a tutte le informazioni aggiuntive di cui abbiamo bisogno sul sito online degli sviluppatori (in inglese). Cliccando sull’opzione Protect accediamo all’interfaccia che ci consente di selezionare le partizioni da proteggere, ci mostra se la protezione è già attiva e ci consente di visualizzare gli elementi nascosti:





Selezionando una partizione possiamo decidere di proteggerla. Se vi sentite particolarmente a vostro agio con l’applicazione, cliccando su “Advanced” possiamo aggiungere manualmente delle cartelle da proteggere:




Selezionando una partizione possiamo decidere di proteggerla. Se vi sentite particolarmente a vostro agio con l’applicazione, cliccando su “Advanced” possiamo aggiungere manualmente delle cartelle da proteggere:





Per verificare se Recovery Vault è stato attivato sul proprio Mac, è sufficiente cliccare sull’apposita opzione:



Se siete soliti lasciare il vostro Mac in altre mani e temete che qualcuno recuperi ciò che avete cancellato, potete decidere di attivare tramite le Preferenze una Master-Password, che vi consente di avere il pieno controllo di Disk Drill:





Disk Drill è una applicazione freeware per Mac, è in stato di Beta ed è compatibile con Snow Leopard. Il suo funzionamento è estremamente intuitivo e la consiglio caldamente a chiunque lavori con file importanti.













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